La carriera da pugile

Pugile Emilio BorghiEmilio Borghi 1° iniziò la sua attività a 15 anni nel 1958 terminandola da professionista nel 1965.

A soli 22 anni l’allievo di Ernesto Formenti disputò da novizio 7 incontri (5 vinti, 2 persi) e da dilettante altri 61 matches (53 vinti, 6 persi e 2 pareggiati).

Partecipò ai campionati Lombardi:

  • 1° serie nel 1961, classificandosi al 3° posto
  • Nel 1962, classificandosi al 2° posto
  • Nel 1963 ottenne il titolo di campione lombardo vincendo la medaglia d’oro per il migliore incontro delle finali, dopo un entusiasmante match con Festorazzi. Nello stesso anno arrivò al 2° posto nel campionato Italiano contro Cané nell’incontro svoltosi a Pesaro.

 

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Disputò altri memorabili incontri con i migliori pesi massimi italiani e stranieri di quegli anni.

  • In occasione dell’incontro internazionale della selezione italiana contro quella rumena della Dinamo di Bucarest, pareggiò a Bologna nel 1965 contro il fortissimo guardia destra Campione nazionale Mariutan, con oltre 200 incontri alle spalle.
  • Successivamente sconfisse a Genova il campione italiano in carica Giorgio Bambini della Virtus Di La Spezia (mai sconfitto fino a quell’incontro).
  • Concesse la rivincita a Giorgio Bambini nella sua La Spezia che, combattendo in casa, ribaltò il risultato precedente contro il nerostellato Emilio Borghi.

 

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Nonostante Emilio Borghi fosse ormai nella categoria dei professionisti fu costretto, suo malgrado, a cessare l’attività pugilistica.

Accertamenti effettuati da medici specializzati in traumatologia ortopedica riscontrarono la formazione di piccoli moduli cartilaginei all’interno dell’articolazione (condromatosi) sia del gomito destro sia del gomito sinistro.

Per via di questi referti i medici vietarono a Emilio Borghi di proseguire l’attività agonistica sui ring.